Massimiliano Chiavarone
NAPOLI
Propongono soluzioni su come snellire la pubblica amministrazione, ripulire le acque inquinate o costruire motori per aerei meno dannosi per l'ambiente. In tutto sono dieci società, tutte giovani, tutte nate nel 2006 e che sono finite nella rosa dei finalisti per il premio Start Up dell'anno.
Una manifestazione, giunta alla quarta edizione e che quest'anno si concluderà al Centro Congressi Federico II di Napoli il 20 maggio nell'ambito del convegno "Impresa possibile" con la premiazione finale riservata a un unico vincitore. Cinquemila gli euro in palio (come premio simbolico), ma soprattutto a chi, tra i dieci, sale sul podio viene data la possibilità di trascorrere sei mesi negli Stati Uniti presso l'incubatore Plug&Play Center di Redwood City in Silicon Valley, un'occasione ghiotta per confrontarsi con le metodologie di lavoro e di fare impresa d'oltreoceano e crearsi una rete di contatti da sfruttare poi nel lungo periodo. A tenere le fila dell'iniziativa, PNICube, l'associazione degli incubatori di impresa universitari italiani e che si dedica alle politiche di trasferimento tecnologico. Gli incubatori sono quelle strutture create a sostegno degli aspiranti imprenditori allo scopo di favorire la nascita di nuove imprese, fornendo ai neofiti un ambiente protetto costituito da agevolazioni organizzative e l'ausilio di tutors. L'iniziativa è appannaggio delle università ma anche di altre istituzioni pubbliche come le reti di sostegno che mettono in piedi molti enti locali italiani.
Tra i progetti proposti dalle aziende selezionate numerosi quelli dedicati all'ambiente. Come nel caso di Great 20-20 a cui collabora Exemplar, gruppo che opera a Torino e che si è distinto nel settore della progettazione virtuale ingegneristica avanzata. «Si tratta della messa a punto di motori di aerei più "verdi" cioè a basso impatto di emissioni nocive e dalla rumorosità contenuta» spiega Cosima Fiaschi, 40 anni, ingegnere meccanico, unica donna in un gruppo di sei persone che hanno dato vita a Exemplar.
«Lavoravamo tutti per la stessa multinazionale, ma non eravamo soddisfatti, così proprio quattro anni fa abbiamo deciso di metterci in proprio. All'inizio siamo stati aiutati da un servizio di tutoring della Provincia di Torino che poi ci ha messo in contatto con l'incubatore del Politecnico». E i risultati non si sono fatti attendere, visto che nel 2009 in piena crisi economica e in un settore come quello della ricerca e sviluppo che è il primo a essere sottoposto a tagli, la Exemplar ha chiuso con un fatturato di circa 1 milione di euro e ha appena aperto una sede anche a Napoli. «Il Sud ha alcune regioni di eccellenza nel settore dell'aeronautica come la Campania e la Puglia». Insomma meno male che ci sono iniziative di sostegno alle piccole e medie imprese. «Sì ma queste non riescono a sconfiggere i carichi fiscali e le lungaggini burocratiche che sono tra i mali italiani» conclude Fiaschi.
Snellire i percorsi talora tortuosi della burocrazia è uno degli obiettivi di Trilogis, giovane azienda di Trento che mette a punto sistemi informativi territoriali e ambientali. Per esempio integrando e riuscendo a far comunicare tra loro dati di diversa natura: geografici e anagrafici, catastali ed edilizi e creando ambienti informatici che sono preziosi soprattutto per gli enti pubblici.
«Con i nostri sistemi si è in grado di capire immediatamente come orientare gli interventi oppure mettere a fuoco aspetti specifici del territorio e dei servizi» spiega Gianni Rangoni, uno dei titolari di Trilogis che ha un sogno quello di contribuire all'informatizzazione del Catasto italiano.
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Le finaliste

SEDICIDODICI

La società di Udine sviluppa il business di smart clot: diagnostica di eventi trombotici ed emorragici

PAN

È la fitodepurazione delle acque il settore di specializzazione dello spin off dell'Università di Padova

TRILOGIS

L'impresa di Trento opera nei sistemi informativi territoriali e ambientali, rivolti soprattutto alla Pa

EXEMPLAR

La società torinese progetta motori d'aereo verdi e nuovi sistemi di esplorazione lunare

FLEXCON

Logistica, linee di movimentazione e packaging fanno parte dell'attività della società di Torino

MICRO-LA

È uno spin off del Politecnico di Torino che opera su sorgenti laser e applicazioni laser

SIR

Altro spin off del Politecnico torinese che realizza rilievi laser scanner per ingegneria civile

ENCONOETICA

La società Ict bolognese si occupa di guide multimediali per cellulari e consulenza web

EOLPOWER

Spin off dell'Università Federico II di Napoli attiva nel settore dell'energia rinnovabile

GENEFINITY

I film sottili sono il campo di applicazione di questo spin off dell'Università degli studi di Trieste