STAMPAINVIARIDUCI TESTOINGRANDISCI TESTO
Newsletter del 24 Ottobre 2011

Allarme imprese sul dopo-Ice
di Rita Fatiguso

MILANO
L'attesa di una soluzione è snervante. Quasi quanto la spunta degli eventi in calendario da luglio fino al 31 dicembre annullati dopo la chiusura "al buio" dell'Istituto per il commercio con l'estero. A far la conta sono gli stessi imprenditori rimasti a metà del guado per la cancellazione delle fiere programmate con il supporto dell'Istituto, dichiarato ormai estinto per decreto.
«Non so più se l'Ice c'è ancora oppure no. Per le piccole e medie imprese che guardano all'estero, questo è un ulteriore motivo di preoccupazione».
È preoccupato Roberto Snaidero, presidente di Federlegno Arredo in partenza per i Saloni WorldWide di Mosca, evento che si farà la prossima settimana anche senza il contributo dell'Ice. E continua: «Come potremmo non farlo? Abbiamo stretto i denti. Il mercato russo è in ripresa, non possiamo non esserci. Dobbiamo recuperare rispetto al calo del 2008-2009. Piuttosto, sono preoccupato perchè stiamo affrontando l'estero senza un ente che ci rappresenti, non possiamo più sprecare tempo».
A Roberto Snaidero, che siede a uno dei sei tavoli del made in Italy chiamati dal sottosegretario allo Sviluppo economico Catia Polidori a presentare proposte entro il roadshow del 28-29 ottobre, fa eco, da Colonia, dove oggi apre i battenti Anuga, la più prestigiosa fiera dell'alimentare, Filippo Ferrua, presidente di Federalimentare.
«L'industria alimentare sta mostrando grandi capacità - dice Ferrua – facendo diventare trainante l'export del Paese, un risultato positivo ottenuto nonostante la soppressione dell'Ice che, comunque, continua ad assisterci con la sua struttura. Di cui però si continua ad attendere un progetto alternativo, capace di soddisfare le esigenze delle nostre piccole e medie imprese».
L'attesa, appunto. Interventi tampone, in mancanza di un periodo transitorio, sono stati destinati dal ministero per lo Sviluppo a manifestazioni considerate strategiche.
Come Anuga, per l'appunto, della quale l'Italia quest'anno è per la prima volta partner, proprio grazie all'attività dell'Ice. Circa 300 operatori si erano messi in lista di attesa per i padiglioni tematici, gli organizzatori hanno stipulato un accordo con il ministero dello Sviluppo economico che si è accollato il compito di fare da interfaccia per la collettiva ex-Ice già organizzata offrendo alle aziende lo stesso pacchetto.
Ma per altre manifestazioni meno grandi (ma non meno importanti) per le quali non è stato possibile trovare fondi di emergenza non c'è stato molto da fare. Cancellate, senza pietà. Nel tabellone qui a fianco qualche esempio di manifestazioni sfumate, specie nel tessile, alimentare, eventi dedicati alla promozione e all'export di beni strumentali. Sono questi i settori più penalizzati dalla chiusura, in piena estate e a metà programmazione, dell'Ice. Il core del made in Italy.
Un calendario che continuerà a perdere pezzi, quasi di default. Per restare nell'ambito alimentare, all'FHC di Shanghai, una manifestazione in crescita costante in un mercato, quello cinese, in cui le importazioni di prodotti agroalimentari made in Italy, anche se con volumi ancora modesti, crescono a una velocità media del 70-80% annua, l'Ice aveva strappato l'anno scorso un piazzamento di primo piano.
Il Padiglione tricolore era piazzato all'ingresso dell'area espositiva, in diretta concorrenza, anche fisica, con spagnoli e francesi. Quest'anno ci si aspettava una media di 80-100 aziende italiane e un programma di seminari, degustazioni, dimostrazioni di cucina, missioni guidate di buyers cinesi e incontri con la stampa specializzata che, ormai è evidente, all'FHC edizione 2011 non ci saranno. Con gran vantaggio - chi può dubitarne? - proprio dei competitor spagnoli e francesi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

 
 Semplifica la gestione delle spese di business
Richiedi le Carte Supplementari per i tuoi collaboratori. Potrai snellire la gestione amministrativa, grazie a un unico strumento di pagamento per tutte le spese professionali e, in più, evitare scomodi anticipi di contante.

Scopri di più

 American Express Viaggi
Il sito viaggi di American Express ti offre tante opportunità di viaggio, hotel, noleggi auto e voli anche multi destinazione con le più importanti compagnie aeree.

Scopri di più

 Con American Express l'amicizia premia!
Invita i tuoi colleghi e amici a richiedere Carta American Express: per ognuno di loro che diventerà Titolare, riceverai fino a 25.000 punti Membership Rewards®.
Più ne presenti, più ti potrai premiare.

Scopri di più