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Newsletter del 26 Marzo 2012

Dalle Regioni tre miliardi per la ricerca

PAGINA A CURA DI
Rosalba Reggio
Quasi tre miliardi di euro. È questa la fiche complessiva delle numerose iniziative messe sul tavolo dalle Regioni per finanziare le imprese più innovative del Paese. Un totale parziale, certamente, perché non comprende tutti gli strumenti, ma che riassume i principali e fornisce un'idea realistica dell'impegno verso la modernizzazione del sistema industriale italiano.
Al di là delle difficoltà ancora incontrate dalle imprese per accedere ai bandi regionali – prima fra tutte la complessità delle procedure – muovendosi tra bandi, incentivi, strumenti finanziari e sportelli, si scopre un mondo che offre opportunità e dove le aziende possono trovare la strada per un supporto ai grandi investimenti, ma anche la chance di informatizzarsi per la prima volta. È il caso della regione Umbria che – oltre a offrire bandi per la produzione di energia da fonti rinnovabili (6 milioni per circa 150 imprese), per l'efficienza energetica (4 milioni) e per gli investimenti delle Pmi nelle tecnologie per le fonti di energia rinnovabile (5 milioni) – ha stanziato 500mila euro per offrire innovazione tecnologica di base nelle Pmi industriali e artigiane. Insomma, non solo progetti faraonici, ma anche iniziative mirate, strettamente legate al contesto regionale.
Considerate le caratteristiche strutturali del tessuto produttivo delle Marche, per esempio, le politiche promosse dalla Regione per stimolare la ricerca e l'innovazione sono state prevalentemente rivolte a supportare la progettualità delle imprese, con una particolare attenzione a quelle di piccola dimensione. Gli sforzi si sono dunque concentrati sullo stimolo alla cooperazione territoriale, promuovendo l'aggregazione tra imprese anche attraverso il potenziamento e la valorizzazione delle filiere tecnologico-produttive. Una spinta all'aggregazione che si è evidenziata (attraverso gli incentivi) in molte regioni d'Italia dove le forme di unione fra imprese, e più specificatamente il modello di "rete", sono ormai considerati elementi fondamentali per lo sviluppo e la competitività dei sistemi produttivi locali.
"Fare sistema" e nel contempo proiettarsi sui mercati internazionali diventa, pertanto, una priorità strategica per il sistema produttivo di molte regioni caratterizzate dalla presenza di distretti industriali specializzati nei settori del made in Italy.
Nella stessa direzione anche gli interventi regionali per sostenere la creazione dei Poli di innovazione. La regione Abruzzo, per esempio, ha stanziato 14 milioni di euro per sostenere raggruppamenti di imprese – start up innovatrici, piccole, medie e grandi imprese –, anche con organismi di ricerca, attivi in filiere prioritarie. Questo per stimolare l'attività innovativa ed incoraggiare l'interazione intensiva, l'uso in comune di istallazioni e lo scambio di conoscenze ed esperienze, ma anche per contribuire in maniera effettiva al trasferimento di tecnologie, alla messa in rete e alla diffusione delle informazioni tra le imprese che costituiscono il Polo di Innovazione.
Tra le tante iniziative, poi, non mancano quelle destinate ai giovani. In Molise, per esempio, a breve verrà presentato un bando destinato ai "giovani che innovano". Per promuovere la competitività del sistema produttivo locale, la regione vuole così agevolare la nascita di nuove imprese giovanili attraverso la valorizzazione di idee, basate sull'innovazione di prodotto e di processo. Anche i settori tradizionali, però, crescono solo se innovano. Per questo il Molise ha finanziato 50 progetti che hanno coinvolto aziende della old economy.
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Dai bandi agli strumenti di finanziamento tutte le iniziative delle Regioni per le Pmi

Il tabellone elenca una serie di diverse iniziative regionali che hanno in comune lo stesso obiettivo: il sostegno alle Pmi che investono in innovazione e ricerca. Fare una classifica degli interventi è impossibile perché i tempi e gli strumenti utilizzati sono diversi e in nessun modo paragonabili. In alcuni casi, infatti, è presentato quello che è stato fatto nel 2011, in altri il bilancio è triennale o addirittura racchiude sei anni.
In più, per alcune classificazioni si tratta di somme già stanziate, mentre in altre di dotazioni ancora non esaurite, in altre ancora di somme effettivamente erogate.
I dati presentati consentono comunque di avere un fedele panorama di quanto messo in campo dalle Regioni o dalle Province autonome negli ultimi anni.

LOMBARDIA

121,5 milioni
Bando Ricerca e Innovazione
È la dotazione complessiva del fondo che interviene nei settori: agroalimentare, aerospazio, edilizia sostenibile, automotive, energia e fonti rinnovabili, biotecnologie, ict, materiali avanzati, moda e design, meccanica di precisione, metallurgia e beni strumentali

PROVINCIA DI TRENTO

19,9 milioni
Concessioni per il 2011
È il contributo concesso dalla Provincia di Trento nel 2011 (16,1 milioni a sportello e 3,8 a bando). Nel 2010 le risorse erano state pari a 29,1 milioni (22,5 milioni a sportello e 6,6 a bando), mentre nel 2009 le concessioni erano pari a 29 milioni (22,5 a sportello e 6,5 a bando)

PROVINCIA DI BOLZANO

14,3 milioni
Ricerca & Sviluppo
È quanto erogato nel 2011 dalla Provincia di Bolzano per finanziare progetti di ricerca e sviluppo delle imprese. Nel corso dell'anno sono state presentate 711 domande. Le risorse stanziate per l'innovazione, in base alla legge provinciale 14/2006, nell'anno 2012 ammontano a 32,8 milioni

LIGURIA

201,7 milioni
Il piano Por Fesr 2007/2013
Si tratta della cifra complessiva prevista dal piano di sei anni per favorire le imprese che investono in ricerca e sviluppo sperimentale, in innovazione, in servizi avanzati, in banda larga, in energia rinnovabile ed efficienza energetica e per finanziare i poli di ricerca

PIEMONTE

120 milioni
Piano straordinario per l'occupazione
È l'importo complessivo stanziato dalla Regione per le imprese. Tra le iniziative: "Innovation Voucher" per favorire la nascita e lo sviluppo di microimprese innovative; "Più sviluppo" per rafforzare il sistema produttivo piemontese attraverso progetti elaborati con partner scientifici

VALLE D'AOSTA

14 milioni
Legge regionale per favorire la ricerca
È l'importo stanziato tra il 2010 e il 2011 per le imprese che innovano. Le aziende finanziate – attive nei settori della metallurgia, elettronica, informatica, stampaggio materiale plastico, energie rinnovabili – sono 22: tra queste, 9 piccole, 3 medie e 10 grandi

FRIULI VENEZIA GIULIA

68 milioni
Focus sulle Pmi
È il picco registrato nel 2011 nei finanziamenti alle imprese. Negli ultimi 13 anni la Regione ha sostenuto 2.658 progetti per un valore di 324,5 milioni di euro. Nel 2012 verranno messi a disposizione 12 milioni per ricerca applicata e innovazione tecnologica

VENETO

380 milioni
Politiche di R&S e innovazione
È quanto stanziato dalla Regione per l'innovazione delle imprese. Tra le iniziative: Ricerca e innovazione 40 mln; Fondo di rotazione 40 mln; Por (2007/2013) 57,7 mln; Nanotecnologie e biotecnologie 58 mln; Distretti 108,6 mln

EMILIA ROMAGNA

62,6 milioni
I contributi concessi
Si tratta di quanto concesso dalla Regione a sostegno di progetti di R&S, di start up innovative e di distretti tecnologici e distretti produttivi. Il totale si ottiene sommando i bandi del 2008, 2009 e 2010. Nel periodo, sono 315 i progetti approvati

TOSCANA

36 milioni
Bando servizi qualificati

È l'importo stanziato per questo bando dal 2008. Le risorse ancora da assegnare, per sostenere le imprese che investono in progetti innovativi immateriali, ammontano complessivamente a circa 8,4 milioni di euro

UMBRIA

22,5 milioni
Gli ultimi bandi
Si tratta dei fondi stanziati con gli ultimi bandi per le imprese innovative. Nel dettaglio sono stati finanziati progetti di ricerca e reti internazionali di ricerca, ma anche innovazione tecnologica di base nelle Pmi industriali ed artigiane

MARCHE

43,7 milioni
Tre anni di contributi
Si tratta dei contributi concessi dalla Regione, dal 2009, nei bandi regionali sulla ricerca e innovazione. Dal 2003 ad oggi il totale di quanto concesso ammonta a circa 144 milioni di euro. L'ultimo bando riguarda l'innovazione digitale

ABRUZZO

73,6 milioni
I bandi
È quanto già erogato alle imprese (2007/13) per innovazione e competitività. Tra le iniziative: progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale 8,9 milioni; poli di innovazione 14 milioni; progetti di innovazione tecnologica delle Pmi 32 milioni

LAZIO

120 milioni
I bandi già chiusi
È la dotazione dei bandi già chiusi a sostegno delle Pmi. Tra le iniziative: Frontiere tecnologiche, Por Fers, 36 milioni; Distretti e filiere strategiche, Por, 47 milioni; Pmi dei settori manifatturiero o di servizio alle produzioni, Por, 30 milioni

CAMPANIA

570 milioni
I bandi
È quanto stanziato dalle diverse iniziative. Tra queste: il bando distretti con 290 milioni di euro, il campus con 50 milioni e le biotecnologie con 30 milioni. La regione, tra il 2007 e il 2013, investirà 2,4 miliardi, tra fondi nazionali ed europei, in ricerca e innovazione

MOLISE

20 milioni
Bando Start up e Spin off innovativo
È quanto stanziato dalla Regione in 4 edizioni del bando per finanziare progetti e idee innovative in campi diversi: dalla medicina con macchinari di diagnostica medica fino agli impianti di trasformazione degli scarti di lavorazione agro-alimentare

PUGLIA

304,2 milioni
Bandi dal 2011
Gli interventi in ricerca e innovazione dal 2009 al 2011. I progetti finanziati sono stati 615. Tra questi: progetti per finanziare la ricerca e lo sviluppo nelle grandi e medie imprese attraverso contratti di programma e programmi integrati di agevolazione

BASILICATA

10,2 milioni
Innovazione delle Pmi
È la dotazione del bando a sostegno delle Pmi per migliorare il livello competitivo attraverso il sostegno a piani di investimento in innovazione di prodotto, di processo, organizzativa, di marketing e ambientale. Sul totale, riservati alle microimprese 4,1 milioni

CALABRIA

69 milioni
I bandi per le Pmi
È quanto stanziato dalla Regione per finanziare le Pmi che hanno investito in innovazione. I bandi hanno sostenuto imprese industriali, artigiane e dei servizi per realizzare nuovi impianti produttivi e diversificare la produzione

SICILIA

380,3 milioni
La dotazione finanziaria
Si tratta della dotazione dei bandi già chiusi che finanziano le imprese con progetti innovativi: sono fondi per distretti produttivi (per lo sviluppo della filiera delle imprese artigiane) e fondi per la ricerca industriale e lo sviluppo dei distretti tecnologici

SARDEGNA

100,8 milioni
I bandi dal 2008
È la dotazione dei bandi attivati dal 2008 per progetti di ricerca di base (24,5 milioni), per progetti di ricerca orientata (20,8), per finanziamenti in infrastrutture (15,5), per giovani ricercatori (38 milioni) e per ricerca, in attuazione dell'accordo con la Lombardia


IL TOTALE

2,7 miliardi

Gli strumenti esaminati

Risorse investite dalle Regioni per finanziare le imprese che investono in innovazione

 
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