MILANO
Famiglie e aziende hanno ricevuto nel 2013 circa 13,5 miliardi di rimborsi fiscali. L'agenzia delle Entrate ha staccato oltre 1,5 milioni di "assegni" per saldare crediti vantati dai contribuenti per Irpef, Iva, Ires e altri tipi di imposta. In particolare, quasi 66mila tra imprese, artigiani e professionisti hanno ottenuto 11,5 miliardi di rimborsi Iva.
Nella maggioranza dei casi si tratta di aziende che hanno strutturalmente degli "avanzi" sul fronte dell'imposta sul valore aggiunto, come quelle esportatrici e quelle del settore edile, ovvero che vantano crediti superiori ai tetti fissati per utilizzare le compensazioni tributarie. Il risultato delle erogazioni effettuate nello scorso anno, ottenuto grazie ai fondi messi a disposizione dal ministero dell'Economia, è superiore – come sottolinea la nota delle Entrate diffusa ieri – all'obiettivo programmato di 11 miliardi.
Come aveva spiegato a giugno il direttore delle Entrate, Attilio Befera, nel corso di un'audizione in commissione Finanze alla Camera, l'amministrazione finanziaria, anche per rispettare l'atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2012-2014, si è impegnata ad accelerare il più possibile le attività di rimborso. In materia di Iva, in effetti, nel 2012 sono state erogate risorse per complessivi 6,9 miliardi e nel 2011 per "soli" 5,9 miliardi.
Alla commissione Finanze di Montecitorio Befera aveva anche chiarito come nel 2012 le restituzioni totali, tra imposte dirette e indirette, erano state pari a 16,5 miliardi di euro, mentre le compensazioni avevano raggiunto quota 23 miliardi (14 miliardi per l'Iva).
La stessa Agenzia a fine giugno si era perciò impegnata a istruire nel 2013 l'80% dei rimborsi arretrati fino all'anno d'imposta 2011 sia per le imposte dirette sia per l'Iva (oltre al 30% dell'anno d'imposta 2012 per la stessa Iva), mentre per il 2014 sarà istruito l'80% dei rimborsi per le imposte dirette fino all'anno d'imposta 2012 e per i rimborsi Iva l'85% di quelli fino al 2012 e il 35% dell'anno d'imposta 2013.
Tornando alle somme restituite ai contribuenti negli scorsi 12 mesi, alle aziende sono andati, oltre all'Iva, 4.467 rimborsi Ires per un ammontare di 729 milioni di euro, e circa 89mila soggetti hanno incassato assegni relativi alle imposte dirette da deducibilità dell'Irap per 120 milioni di euro.
Sul fronte delle famiglie sono stati erogati invece circa 1,3 milioni di rimborsi per un totale di 973 milioni di euro. «Tra i beneficiari dei pagamenti – precisa ancora il comunicato delle Entrate – ci sono anche gli oltre 96mila contribuenti che, non avendo più un datore di lavoro e vantando un credito fiscale, hanno usufruito dell'opportunità offerta dal decreto del Fare di presentare il modello 730 e ricevere così i rimborsi direttamente dall'Agenzia in tempi rapidi, per un importo complessivo di circa 75 milioni di euro».
Per quanto riguarda, infine, le imposte "minori", come ad esempio registro e concessioni governative, sono stati erogati più di 18.000 rimborsi per un importo complessivo di oltre 200 milioni di euro.
@MarcoBellinazzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA

I NUMERI

11,5 miliardi
I rimborsi Iva
Oltre 65.000 imprese, artigiani e professionisti hanno ricevuto 11,5 miliardi di euro nel 2013 a titolo di rimborso Iva. Il risultato è superiore all'obiettivo di 11 miliardi di euro programmato per l'anno appena terminato
849 milioni
Altri rimborsi alle aziende
Negli scorsi 12 mesi, alle aziende sono andati, oltre all'Iva, 4.467 rimborsi Ires per un ammontare di 729 milioni di euro, mentre circa 89mila soggetti hanno incassato assegni relativi alle imposte dirette da deducibilità dell'Irap per 120 milioni di euro