MILANO
Gli ordini dei notai offriranno consulenza gratuita alle piccole e medie imprese su rogiti, mutui, atti di costituzione delle società. I rappresentanti dei professionisti e delle pmi sul territorio elaboreranno insieme proposte di legge da presentare al parlamento sugli argomenti di competenza notarile che riguardano da vicino le piccole e medie aziende come patti di famiglia e trust. Si mette così in pratica il protocollo d'intesa tra Piccola industria e Consiglio nazionale del notariato firmato a ottobre.
Nei giorni scorsi Fausto Aquino, delegato del presidente di Piccola industria Vincenzo Boccia e Paolo Piccoli, presidente del Consiglio nazionale del notariato, hanno varato le «Linee guida per il territorio» del protocollo nato dall'idea di semplificare la vita delle Pmi e usare al meglio opportunità come il bonus ricapitalizzazione previsto dal decreto legge 78/2009.
Le linee guida sono «uno sforzo ulteriore per sostenere le nostre piccole imprese - ha detto Aquino - perché prevedono la possibilità di avviare a livello territoriale una serie di attività istituzionali di consulenza tecnico-fiscale gratuita per le imprese associate a Confindustria. I nostri imprenditori potranno così essere supportati nella scelta di quale tipo di società costituire, o quali garanzie offrire alle banche. O ancora, essere assistiti nei rogiti per l'erogazione dei mutui. In più - prosegue Aquino - il Consiglio del notariato si è impegnato a mettere a disposizione i propri strumenti telematici per conservare i documenti fiscali delle imprese».
Aquino sottolinea l'«importanza» dei tavoli di collaborazione con i notai a livello locale per presentare proposte di legge d'interesse comune perché «è una forma di semplificazione dal basso a costo zero».
Stesse parole da Paolo Piccoli. Il presidente del Consiglio del notariato definisce il lavoro con Piccola industria «un'alleanza strategica» che «dimostra il ruolo centrale del notariato sia sotto il profilo sociale, sia dello sviluppo economico che assume ancora maggiore rilievo in presenza della crisi economica e delle problematiche di ristrutturazione, ampliamento e di passaggi generazionali delle piccole imprese».
L'alleanza Piccola industria-Notariato può rafforzarsi e portare frutti perché entrambi sono radicati nel territorio. «Le Pmi rappresentano il 97% del tessuto imprenditoriale del paese - dice Piccoli-. Questa collaborazione, nata con il presidente Morandini (predecessore di Boccia, ndr), si basa sulla capillare diffusione territoriale delle Pmi e del Notariato e costituisce un'attività di sostegno in una logica di semplificazione che non ha bisogno di risorse pubbliche».
An. Man.
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